Bando Inail 2015: contributi per investimenti in salute e sicurezza sul lavoro
Incentivi alle Imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Lavoratore con casco, guanti e altri mezzi di protezione per la sicurezza personale sul posto di lavoro.
L’INAIL, con delibera del Consiglio di indirizzo e vigilanza, ha definito le linee di indirizzo in relazione ai bandi ISI 2015 per la concessione di contributi alle imprese che investono nella salute e sicurezza sul lavoro.
È confermato l’impianto generale che regola i criteri e le modalità di erogazione degli incentivi economici:
- privilegia le micro, piccole e medie imprese;
- agevola le imprese con lavorazioni caratterizzate da rischi rilevanti;
- promuove la collaborazione tra le imprese e le strutture paritetiche, gli Organismi bilaterali, le Parti sociali e i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
- garantisce omogeneità nella distribuzione delle risorse a livello territoriale.
Il bando mette a disposizione delle imprese, anche individuali, su tutto il territorio nazionale un plafond di oltre 244 milioni di euro, già previsti, da incrementare con le risorse economiche residue dei bandi ISI precedenti nonché ulteriori risorse straordinarie.
L’incentivo consiste in un contributo a fondo perduto che copre fino al 65% dei costi del progetto. Il contributo massimo erogabile per ogni progetto è pari a 130.000 euro, quello minimo a 5.000 euro.
I finanziamenti a fondo perduto verranno assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di invio con possibile scorrimento delle graduatorie in caso di mancata presentazione della documentazione richiesta entro il termine di 30 giorni.
L’INAIL conferma il suo impegno nella lotta contro l’amianto, destinando il 30% delle risorse al finanziamento dei progetti finalizzati alla bonifica nei luoghi di lavoro dei materiali contenenti il materiale cancerogeno.
Per le aziende agricole sarà predisposto un bando ad hoc cui sarà destinato il 10% delle risorse complessive disponibili. Tale bando sarà notificato alla Commissione Europea affinché i finanziamenti per il settore non rientrino nel calcolo del de minimis, altrimenti limitati a 15.000 euro.
Per il bando specifico riservato al settore terziario bisognerà attendere il primo quadrimestre 2016.
Interventi Ammissibili:
Sono ammessi a contributo i progetti ricadenti in una delle seguenti tipologie:
1. Progetti di investimento:
- acquisto di macchine;
- ristrutturazione o modifica degli ambienti di lavoro;
- rimozione e smaltimento amianto;
- acquisto di dispositivi per lo svolgimento di attività in ambienti confinanti;
- installazione, modifica o adeguamento di impianti elettrici antincendio, di aspirazione e ventilazione.
2. Progetti di responsabilità sociale e per l’adozione di modelli organizzativi:
- adozione di un sistema di gestione della sicurezza e salute sul lavoro (SGSL) certificato BS OHSAS 18001:07 da enti di certificazione accreditati per lo specifico settore presso ACCREDIA;
- adozione di un sistema di gestione della sicurezza e salute sul lavoro (SGSL) certificato BS OHSAS 18001:07 da enti di certificazione accreditati per lo specifico settore presso enti di accreditamento diversi da ACCREDIA;
- adozione di un SGSL di settore previsti da accordi INAIL – Parti Sociali;
- Azione di un SGSL non rientrante nei casi precedenti;
- Adozione di modello organizzativo e gestionale di cui all’art. 30 del D.Lgs. 81/08 asseverato in conformità alla prassi di riferimento UNI/PdR 2:2013 per il settore delle costruzioni edili e di ingegneria civile;
- adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all’art. 30 del D.Lgs. 81/08 anche secondo le procedure semplificate di cui al d.m. 13/2/2014;
- adozione di un sistema di responsabilità sociale certificato SA 8000;
Lo studio rimane a disposizione per eventuali manifestazioni d’interesse.