Credito d’imposta R&S 2015 – 2019 Circolare operativa dell’Agenzia delle Entrate n. 5/E del 16 Marzo 2016
Credito d’imposta fino al 50% a favore delle imprese che effettuano investimenti in attività di ricerca e sviluppo.
Nuove precisazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate in merito ai criteri di definizione della ricerca e sviluppo agevolabile: ammissibili i costi dell’Amministratore, del personale non qualificato, dei Liberi professionisti che operano in totale autonomia di mezzi e organizzazione e le attività per i processi di brevettazione.
TERRITORIO: Nazionale
BENEFICIARI:
Tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano, nonché dal regime contabile adottato, che effettuano investimenti in attività di ricerca e sviluppo, a decorrere dal 1 gennaio 2015 e fino al 31 dicembre 2019.
SPESE AGEVOLABILI:
Le spese sostenute nel quinquennio 2015-2019 per:
- Costi del personale altamente qualificato impiegato in attività di ricerca e sviluppo (dipendenti e collaboratori);
- Quote di ammortamento spese di acquisizione o utilizzazione di strumenti e attrezzature di laboratorio o di beni che sono solitamente utilizzati per le attività di R&D;
- Spese sostenute per stipulare contratti di ricerca con università, enti di ricerca o organismi equiparati, liberi professionisti e altre imprese;
- Personale tecnico dipendente impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo e competenze privative industriali;
all’interno dei seguenti ambiti:
- lavori sperimentali o teorici svolti ai fini dell’acquisizione di nuove conoscenze;
- ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze, per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o permettere un miglioramento di quelli esistenti;
- acquisizione delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica e commerciale;
- produzione e collaudo di prodotti, processi e servizi, a condizione che non siano impiegati o trasformati in vista di applicazioni industriali o per finalità commerciali.
INTENSITÀ DI AIUTO:
Credito d’imposta del 25% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media degli investimenti realizzati nei tre periodi di imposta 2012, 2013, 2014.
L’intensità dell’incentivo sale al 50% per le spese relative all’assunzione di personale altamente qualificato impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo e ai contratti di ricerca.
L’importo annuale massimo del credito d’imposta è pari a € 5.000.000 a condizione che siano sostenute spese per attività di ricerca e sviluppo pari almeno a € 30.000.
MODALITÀ PER USUFRUIRE DEL CREDITO:
Il credito d’imposta deve essere indicato in bilancio e nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta nel corso del quale sono stati sostenuti i costi ammissibili.
Esso non concorre alla formazione del reddito, né della base imponibile dell’imposta regionale sulle attività produttive, non rileva ai fini della definizione degli interessi passivi, delle spese e degli altri componenti negativi diversi dagli interessi passivi.
Lo studio rimane a disposizione per eventuali manifestazioni d’interesse.